lunedì 6 giugno 2016

Il silenzio dei tesori perduti




Un anno di lavoro per una grande soddisfazione, quella di avere fatto rivivere nell'immaginario delle persone che ci hanno seguito il fasto antico della nostra valle che un tempo ospitava per le vacanze estive le nobili famiglie genovesi.

Il percorso ha visto la collaborazione di due classi: 3a e 3d e diversi insegnanti: Prof. Calacagno, Prof. Collovà e Masnata per la parte di ricerca. Prof. Bellè per la cura grafica e la scelta delle immagini dei poster e Prof. Podestà per la realizzazione del video arricchito dal generoso contributo del Maestro Luppi Musso che ci ha donato la sua splendida composizione "Ricordi Muti".
Muto e solitario è ciò che resta del passato: il fantasma di una cappella anonima, invisibile, ma che nasconde ancora molti dei suoi tesori e che potrebbe rivivere per regalarci cultura, storia e bellezza proprio là in quella parte più marginale e forse degradata del nostro quartiere.

Un progetto importante quello promosso da Fondazione Napoli Novantanove: far salire in cattedra i monumenti, l'arte e il paesaggio per insegnare ai ragazzi che la bellezza che fa parte del nostro patrimonio deve essere custodita e lasciata in eredità alle future generazione: "Per tutti, per sempre" recita il motto del National Trust che abbiamo fatto nostro e che speriamo possa davvero toccare i cuori di chi ci amministra.






Ringraziamo la Sovrintendenza ai beni culturali e paesaggistici della Liguria per la concessione delle immagini dell'Archivio Della Rocca Morozzo.
Il Direttore di Palazzo del Principe Dott. Luca Leoncini per la collaborazione.
Giorgio e Terenzio Bassoli per le preziose testimonianze.
Ancora un grazie al Maestro Luppi Musso per la concessione del brano "Ricordi Muti".